Un corto intenso e crudo che esplora l’interruzione di gravidanza e la libertà di scelta
Il cortometraggio Sette settimane, diretto da Enrico Acciani, è in concorso all’Afrodite Shorts, prestigioso festival dedicato al cinema breve, che si tiene il 13 e 14 dicembre al Teatro Eduardo De Filippo presso l’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini di Roma. L’opera si distingue per il suo approccio realistico e senza compromessi su un tema delicato e attuale: la libertà di scelta di fronte all’interruzione di gravidanza.
Un tema attuale raccontato con delicatezza
Con uno sguardo sensibile ma crudo, Sette settimane esplora il percorso personale di Luna, la protagonista, interpretata da Nina Nicastri. Luna, una giovane donna che lavora in un supermercato, affronta una delle decisioni più difficili e personali della sua vita: interrompere o meno una gravidanza.
Il film segue il suo viaggio interiore, sviluppato nell’arco di due settimane, in cui si confrontano i condizionamenti sociali, il senso di colpa e la disperata ricerca di una soluzione che rispetti la sua autonomia e libertà personale.
Il regista Enrico Acciani, già autore di opere selezionate al Festival di Cannes come Blasè e La figlia di Mazinga, firma un lavoro che affronta il tema con una precisione narrativa e visiva che evita qualsiasi moralismo.
Un cast di talento e una produzione attenta
Prodotto da Rocco Anelli per Intermezzo Srl e Roberto Gambacorta per RioFilm Srl, in collaborazione con Liminal Space, Sette settimane si avvale di un cast composto da Cecilia Napoli, Mariapia Autorino, Giglia Marra, Giorgia Remediani, Maria Chiara Bono e Gaia Pesce, con la partecipazione straordinaria di Giorgio Consoli.
Girato in Puglia, dove è stata ricreata l’atmosfera di una periferia laziale, il film sottolinea la capacità del cinema indipendente italiano di offrire opere di forte impatto sociale e culturale.
Le parole del regista Enrico Acciani
Riguardo alla selezione all’Afrodite Shorts, il regista Enrico Acciani ha dichiarato:
«Un riconoscimento come la selezione ad Afrodite Shorts è molto significativo per me. Immedesimarmi e raccontare un personaggio come quello di Luna è stata una dinamica delicata, ed è bello che questa esperienza venga riconosciuta da un festival importante come questo. Un sentito ringraziamento alla direzione artistica, al mio produttore Rocco Anelli e a tutte le persone che hanno lavorato al corto e lo hanno sostenuto».
L’importanza dell’Afrodite Shorts
L’Afrodite Shorts rappresenta un’importante vetrina per il cinema breve, valorizzando opere che affrontano temi sociali, culturali e personali con uno stile innovativo e originale. Il festival si conferma un punto di riferimento per la promozione di nuovi talenti e per l’approfondimento di temi rilevanti nella società contemporanea.
Conclusione: un corto che lascia il segno
Sette settimane non è solo un racconto intimo, ma un’opera che spinge alla riflessione su un tema spesso al centro del dibattito pubblico. Attraverso uno stile narrativo asciutto e interpretazioni intense, il film di Enrico Acciani offre una testimonianza autentica della lotta interiore di una donna che difende la propria libertà di scelta.
Un lavoro coraggioso e necessario, capace di stimolare una discussione profonda e aperta, inserendosi con autorevolezza tra i cortometraggi più significativi di questa stagione cinematografica. Scopri il programma di Afrodite Shorts.