Alarum

Alarum: introduzione

Film uscito su Amazon Prime Video nel 2025, da subito in vetta alle classifiche, Alarum è un film thriller d’azione statunitense. Diretto da Michael Polish le due punte di diamante sono Sylvester Stallone e Scott Eastwood. Lo spy movie è ambientato principalmente in Polonia, anche se nessuna scena del film è stata girata nella Nazione.

Un’ex spia della Cia, sparita da cinque anni, è in vacanza con la moglie. Joe e Lara si sono conosciuti cinque anni prima quando lei ha tentato di ucciderlo. Anch’essa una spia, dal tentato omicidio sono passati all’amore. Ora Lara lavora per Alarum, agenzia sovvenzionata da ignoti e con l’obiettivo di togliere il comando del mondo alle agenzie di spionaggio nazionali.

La trama

Un aereo precipita nella zona del loro residence e Joe si avvicina alla zona dell’incidente. Lara al momento dello schianto è in hotel. I due piloti, si intuisce, sono stati uccisi da un proiettile, non dallo schianto, e sul collo hanno il simbolo di Alarum. Joe intuisce che qualcosa di importante si nasconde sull’aereo. Dopo aver cercato sul posto capisce che è nello stomaco del pilota e glielo apre con un coltello. Trova una pen drive. In quel momento arriva un gruppo armato, Joe riesce a fuggire uccidendone parecchi. Anche la CIA vuole quella chiavetta e incarica Chester di ritrovarla. Egli è l’ex mentore ormai anziano di Joe. I due si trovano e Chester inietta a Joe un veleno che uccide in poche ore. Insieme sconfiggono il gruppo armato e tornano all’hotel, dove si trova Lara. Sconfitti tutti i nemici, compresi i droni della CIA che volevano eliminarli i due sposi e colui che doveva eliminarli, si ritrovano sulla riva di un lago. Qui il colpo di scena: Joe aveva sostituito il veleno con dell’acqua e messo il veleno nella vodka di Chester. L’uomo promette di combattere la CIA insieme ai due, così Joe gli ridà l’antidoto. Di certo è previsto un sequel.

Opinione

Tra tutti i posti dove sarebbe potuto cadere il velivolo, proprio nel luogo di villeggiatura dei due. Il veleno avrebbe dovuto uccidere in qualche ora ma fa effetto dopo un’intera notte passata a correre e a sparare a destra e a manca. La trama è molto complessa, a volte troppo. Visivamente è un ottimo film ma certe scene sono concepite male: Joe sembra una macchina, è immune ai proiettili e i suoi tempi di reazione sono molto lenti. Sarebbe dovuto morire una decina di volte.

Non è un film brutto, ma è a tratti banale e a tratti complesso inutilmente. Le spy story sono spesso simili ma avvincenti, credibili; questa nemmeno lo è.