La Berlinale 2025 ha incoronato Dreams (Sex Love) di Dag Johan Haugerud come miglior film, assegnandogli il prestigioso Orso d’oro. Il regista norvegese chiude così una trilogia dedicata all’amore, già iniziata con Sex e Love, raccontando la storia di una giovane ragazza di 17 anni alle prese con il primo amore queer. Un film di formazione che attraversa diverse generazioni e ha colpito la giuria presieduta da Todd Haynes, regista di Carol.
Un risultato che ha sorpreso molti, dato che tra i favoriti c’era il film brasiliano O Último Azul di Gabriel Mascaro, che si è comunque aggiudicato il Gran Premio della Giuria.
Una Berlinale all’insegna dell’inclusività
L’edizione 2025 del festival ha confermato la scelta di non dividere i premi per genere, rendendo ancora più ardua la selezione degli attori premiati. Andrew Scott, noto per Fleabag e Ripley, ha ottenuto l’Orso d’argento per la miglior interpretazione da non protagonista per il ruolo del compositore Richard Rodgers in Blue Moon, film diretto da Richard Linklater.
Rose Byrne, invece, è stata premiata come miglior attrice per la sua interpretazione in If I Had Legs I’d Kick You, una pellicola che, grazie anche al marchio di produzione A24, è destinata a un successo internazionale.
Nessun riconoscimento, invece, per Ethan Hawke, che in molti consideravano meritevole di un premio per la sua performance nel film ispirato alla canzone Blue Moon.
Il cinema internazionale domina la scena
A distinguersi nella competizione è stato anche il cinema asiatico. L’Orso d’argento per la miglior regia è andato al cinese Huo Meng per Living the Land, mentre il premio per la migliore sceneggiatura è stato assegnato a Radu Judeper il film rumeno Kontinental ’25.
L’Orso d’argento per il miglior contributo artistico è stato invece attribuito a Lucile Hadihalilovi per La Tour de Glace, una reinterpretazione moderna e visivamente affascinante della favola de La Regina delle Nevi, con Marion Cotillard nel ruolo principale.
Il cinema italiano resta ai margini
L’Italia, grande assente dalla competizione principale, ha trovato spazio nella sezione Forum, dove i fratelli De Serio hanno ricevuto una menzione speciale per il documentario Canone Effimero.
Molto apprezzato è stato anche Paternal Leave di Alissa Jung, presentato nella sezione Generation, con Luca Marinelli nel ruolo di protagonista. Un’interpretazione accolta con entusiasmo dalla critica e dal pubblico, consolidando ulteriormente la reputazione dell’attore italiano a livello internazionale.
Un festival tra tradizione e innovazione
La Berlinale 2025 si è confermata un festival capace di valorizzare il cinema d’autore, premiando film che mettono al centro tematiche di grande attualità come la diversità, l’amore e la crescita personale.
L’assegnazione dell’Orso d’oro a Dreams segna una svolta importante, premiando una narrazione intima e profonda che riflette le sfide emotive delle nuove generazioni.
Tutti i vincitori della Berlinale 2025
• Orso d’oro – Dreams (Sex Love) di Dag Johan Haugerud (Norvegia)
• Orso d’argento, Gran Premio della Giuria – O Último Azul di Gabriel Mascaro (Brasile)
• Orso d’argento – El Mensaje di Iván Fund (Argentina)
• Orso d’argento per la miglior regia – Huo Meng per Living the Land (Cina)
• Orso d’argento per la miglior interpretazione da non protagonista – Andrew Scott per Blue Moon
• Orso d’argento per la miglior sceneggiatura – Kontinental ’25 di Radu Jude (Romania)
• Orso d’argento per il miglior contributo artistico – La Tour de Glace di Lucile Hadihalilovi (Francia)
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