Il collettivo “Tutte a casa” lancia un’iniziativa unica e potente, il progetto Volitìva – Narrazione collettiva per la tutela del diritto all’aborto, progetto nato dalla volontà di sensibilizzare e informare sul tema delicato e spesso controverso dell’aborto. Questa nuova iniziativa mira a difendere un diritto fondamentale, coinvolgendo la società nel suo insieme attraverso una forma espressiva e partecipativa.
Un collettivo impegnato nella lotta per i diritti delle donne
Il collettivo “Tutte a casa” si è fatto conoscere per la prima volta durante la pandemia del 2020 con il documentario “Tutte a casa – memorie digitali da un mondo sospeso”, che ha catturato le esperienze di donne in un periodo di crisi globale attraverso oltre 8.000 video-diari. Questa esperienza ha posto le basi per il loro ultimo progetto, che cerca di espandere il loro impatto e il loro messaggio riguardo i diritti delle donne.
Il progetto Volitìva: una call pubblica innovativa
“Volitìva” si distingue per il suo approccio partecipativo. Il collettivo ha lanciato una call pubblica per raccogliere video di 1-2 minuti, realizzati in formato orizzontale, e messaggi audio anonimi. Questi contributi dovrebbero riflettere le esperienze personali legate all’interruzione di gravidanza (IG) o all’interruzione volontaria di gravidanza (IVG), così come le opinioni di medici, esperti e attivisti che operano in questo campo. L’obiettivo è quello di creare un film collettivo che illustri la varietà di voci e testimonianze sulla necessità di tutelare il diritto all’aborto.
Il progetto Volitìva, riflessioni sul presente e il futuro del diritto all’aborto
Attraverso “Volitìva”, il collettivo “Tutte a casa” aspira a promuovere una riflessione più ampia sul presente, coinvolgendo una moltitudine di voci per arricchire il dibattito pubblico sull’aborto. In un periodo in cui la questione è particolarmente sensibile e dibattuta, ogni contributo video e ogni testimonianza diventa essenziale per aumentare la consapevolezza e promuovere il dialogo.
Una missione ambiziosa e una visione collettiva
Il collettivo non si limita solo a questo progetto; è infatti un’associazione e una casa di produzione che mira a portare avanti tematiche femminili attraverso l’uso del proprio archivio e la narrazione documentaristica. Composto da 12 professioniste del settore audiovisivo, il gruppo ha trovato la sua origine in un gruppo Facebook durante la pandemia e da allora ha continuato a crescere, affrontando temi di rilevanza sociale e culturale.
Partecipare al progetto
Per coloro che desiderano contribuire al progetto “Volitìva” o semplicemente desiderano maggiori informazioni, è possibile contattare il collettivo tramite email a tutteacasa@gmail.com. Ogni video e ogni storia contano, e ogni voce aggiunge un tassello importante alla narrazione collettiva per la tutela del diritto all’aborto.
In conclusione, “Volitìva – Narrazione collettiva per la tutela del diritto all’aborto” rappresenta non solo un progetto artistico e sociale, ma anche un impegno civico e un invito aperto a riflettere su diritti fondamentali. Con l’ambizione di unire e informare, il collettivo “Tutte a casa” continua a mostrare quanto il cinema e la narrazione possano essere strumenti efficaci per il cambiamento e l’empowerment.