Il regista romeno Radu Jude torna alla ribalta con “Kontinental ‘25”, presentato in concorso alla 75ª edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Il film offre una critica incisiva alle disuguaglianze sociali e alla crisi morale della società moderna, attraverso la storia di Orsolya, un’ufficiale giudiziaria interpretata da Eszter Tompa.
Trama e tematiche affrontate
Ambientato a Cluj-Napoca, capitale non ufficiale della Transilvania, il film segue Orsolya mentre esegue lo sfratto di Ion, un senzatetto che occupa abusivamente una cantina. Dopo l’evizione, Ion si toglie la vita, scatenando in Orsolya un profondo senso di colpa che la porta a mettere in discussione la propria esistenza e i valori della società in cui vive. La pellicola affronta temi come la crisi abitativa, l’economia post-socialista, il nazionalismo e il razzismo emergente, mescolando dramma e commedia in modo distintivo.
Un omaggio a Roberto Rossellini
“Kontinental ‘25” si ispira dichiaratamente a “Europa ‘51” di Roberto Rossellini, riflettendo sulle responsabilità individuali e collettive di fronte alle ingiustizie sociali. Jude utilizza questa ispirazione per esplorare la disconnessione tra le istituzioni e le persone emarginate, mettendo in luce l’ipocrisia e l’indifferenza della società contemporanea.
Un approccio cinematografico innovativo
Girato interamente con un iPhone 15, il film adotta uno stile visivo che enfatizza l’immediatezza e l’intimità della narrazione. Questa scelta stilistica sottolinea la realtà cruda dei personaggi e delle situazioni rappresentate, offrendo allo spettatore una prospettiva immersiva e autentica.
Riconoscimenti e aspettative
Dopo aver vinto l’Orso d’Oro nel 2021 con “Bad Luck Banging or Loony Porn”, Radu Jude aspira a replicare il successo con “Kontinental ‘25”. Il film è uno dei 19 in competizione per il prestigioso premio alla Berlinale di quest’anno, accanto a opere di registi come Richard Linklater e Hong Sangsoo. La critica ha già elogiato la pellicola per la sua profondità tematica e l’approccio innovativo, consolidando la reputazione di Jude come una delle voci più originali del cinema europeo contemporaneo.
“Kontinental ‘25” rappresenta un’importante riflessione sulla crisi morale e le disuguaglianze sociali del nostro tempo. Attraverso una narrazione coinvolgente e una regia audace, Radu Jude invita il pubblico a confrontarsi con le proprie responsabilità e a interrogarsi sul ruolo delle istituzioni nella perpetuazione delle ingiustizie. Un film che promette di lasciare un’impronta significativa nel panorama cinematografico internazionale.