La Palma d’Oro è il premio più prestigioso del Festival di Cannes e uno dei riconoscimenti cinematografici più ambiti al mondo, al pari dell’Oscar come miglior film o del Leone d’Oro di Venezia.

Significato simbolico
La Palma d’Oro rappresenta:
- Il massimo riconoscimento artistico per un film in concorso al festival.
- Un sigillo di eccellenza cinematografica, che valorizza opere innovative, artisticamente significative o culturalmente rilevanti.
- Un potente trampolino di lancio per la distribuzione internazionale, la critica e il successo commerciale.
Origine del simbolo della palma
La palma è il simbolo della città di Cannes, presente anche nello stemma ufficiale. La Palma d’Oro fu introdotta nel 1955, su proposta di Jean Zay (fondatore del festival), ed è disegnata da Lucienne Lazon, rifacendosi alla foglia di palma del boulevard che porta al Palais des Festivals.
Valore effettivo della Palma d’Oro
La Palma d’Oro fisica è:
- Realizzata da Chopard, prestigiosa maison di alta gioielleria svizzera.
- Fatta in oro giallo 18 carati, su un cuscinetto di cristallo di rocca.
- Lunga circa 13,5 cm e pesante circa 118 grammi d’oro.
- Ha un valore materiale stimato di circa 20.000-30.000 euro, anche se il valore simbolico e culturale è incalcolabile.
Come viene assegnata la Palma d’Oro al Cannes?
- Selezione ufficiale: circa 20 film vengono scelti per la competizione ufficiale.
- Giuria internazionale:
- Composta ogni anno da artisti e professionisti del cinema (registi, attori, scrittori, produttori).
- Presieduta da un presidente di giuria di fama mondiale (ad es. Quentin Tarantino, Cate Blanchett, Ruben Östlund).
- Visione e deliberazione:
- I membri della giuria guardano tutti i film in concorso.
- Discutono e votano collegialmente, secondo regole stabilite dal festival (nessun membro può votare per sé se coinvolto in un film).
- Assegnazione:
- La Palma d’Oro viene assegnata al miglior film secondo la giuria.
- Può essere ex aequo, ma è raro (ad es. 1997: Taste of Cherry e The Eel).
- Consegnata durante la cerimonia di chiusura del Festival, sul palco del Grand Théâtre Lumière.

🎬 Effetti sul film vincitore
- Aumenta visibilità internazionale.
- Facilita distribuzione globale, soprattutto in mercati non anglofoni.
- Spesso porta a candidature a premi futuri, tra cui Oscar, BAFTA, César.
- Trasforma registi emergenti in autori consacrati (es. Ruben Östlund, Hirokazu Kore-eda, Apichatpong Weerasethakul).
- 2023: Anatomie d’une chute di Justine Triet
- 2019: Parasite di Bong Joon-ho → ha vinto anche l’Oscar come Miglior Film
- 1994: Pulp Fiction di Quentin Tarantino
- 1984: Paris, Texas di Wim Wenders