
La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2024 si è conclusa con una cerimonia ricca di emozioni, riconoscimenti e grandi nomi del panorama cinematografico mondiale. I premi film di Venezia assegnati durante questa 81ª edizione hanno celebrato il talento, la creatività e l’impegno sociale di registi e attori provenienti da ogni angolo del mondo. Scopriamo insieme chi sono i vincitori e quali opere hanno lasciato il segno.
Leone d’Oro e premi principali: il trionfo di Pedro Almodóvar
A conquistare il prestigioso Leone d’Oro per il miglior film è stato The Room Next Door di Pedro Almodóvar. Il regista spagnolo ha emozionato la giuria con un film profondo e toccante sul fine vita, interpretato magistralmente da Julianne Moore e Tilda Swinton. Il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria è andato invece a Vermiglio di Maura Delpero, un dramma storico italiano ambientato durante gli ultimi mesi della Seconda Guerra Mondiale.
Altro riconoscimento importante, il Premio per la miglior regia, è stato attribuito a Brady Corbet per The Brutalist, una biografia intensa sull’architetto ungherese László Tóth, interpretato da Adrien Brody.
Coppa Volpi e sceneggiatura: le migliori interpretazioni
Le Coppe Volpi, i premi individuali per la recitazione, hanno visto trionfare due interpreti d’eccezione. Nicole Kidman ha vinto per Babygirl, un film di Halina Reijn dove interpreta una donna potente in bilico tra il successo e la crisi personale. Il miglior attore, Vincent Lindon, ha ottenuto il riconoscimento per The Quiet Son, nel ruolo di un padre alle prese con il radicalismo del figlio.
Il Premio Osella per la miglior sceneggiatura è andato a Ainda Estou Aqui, scritto da Murilo Hauser e Heitor Lorega, per la regia di Walter Salles: un dramma politico ambientato nel Brasile degli anni ’70.
Premi film Venezia: riconoscimenti nelle sezioni Orizzonti e Immersive
Tra i premi film Venezia assegnati nelle sezioni parallele, spicca Anul Nou Care N-a Fost di Bogdan Mureșanu, miglior film nella categoria Orizzonti, una produzione romeno-serba che indaga la vita rurale e le sue contraddizioni. Per la miglior regia, premiata Sarah Friedland con Familiar Touch, che ha vinto anche il Leone del Futuro come miglior opera prima.
Nella sezione Venice Immersive, spazio all’innovazione: Ito Meikyū di Boris Labbé ha ottenuto il Gran Premio della Giuria, mentre Impulse: Playing With Reality si è aggiudicato il premio per la realizzazione tecnica e narrativa.
Gli italiani premiati e le nuove promesse del cinema
Tra gli attori italiani premiati, spicca Francesco Gheghi, che ha ricevuto il premio per la miglior interpretazione maschile nella sezione Orizzonti per il film Familia. Inoltre, il classico Ecce Bombo di Nanni Moretti ha ricevuto il premio come miglior film restaurato nella sezione Venezia Classici.
Il Premio Marcello Mastroianni per il miglior giovane attore è andato a Paul Kircher per Leurs Enfants Après Eux, a testimonianza dell’attenzione della Mostra verso i nuovi talenti.
Conclusione: una Mostra tra arte e impegno
L’edizione 2024 della Mostra di Venezia ha confermato la sua vocazione come palcoscenico globale del cinema d’autore. I premi dei film a Venezia non solo valorizzano opere d’eccellenza, ma mettono in luce temi attuali e sensibilità diverse, raccontando un mondo in continuo cambiamento attraverso l’occhio della settima arte.