Ogni anno, durante il Festival di Cannes, una delle sezioni più attese dagli appassionati di cinema è quella dedicata ai Restauri cinematografici di Cannes. Inserita all’interno del programma Cannes Classics, questa rassegna è un omaggio alla storia del cinema mondiale: un’occasione per riportare sul grande schermo capolavori del passato in versione restaurata, spesso in anteprima mondiale.
Dai film muti del primo Novecento ai grandi classici degli anni ’70 e ’80, Cannes si trasforma così in un museo vivente del cinema, dove il passato incontra il futuro attraverso la tecnologia del restauro digitale.

I grandi titoli presentati nella sezione Restauri cinematografici di Cannes
Nell’edizione 2025 del Festival, i Restauri cinematografici di Cannes hanno offerto un programma ricco e variegato, con pellicole provenienti da ogni angolo del mondo. Tra i titoli più acclamati, spiccano:
- The Gold Rush (1925) di Charlie Chaplin, restaurato in 4K dalla Cineteca di Bologna per celebrare il centenario dell’uscita.
- Barry Lyndon (1975) di Stanley Kubrick, presentato in una nuova versione restaurata in occasione del 50° anniversario.
- Amores Perros (2000) di Alejandro González Iñárritu, con un restauro supervisionato dal regista stesso.
- Hard Boiled (1992) di John Woo, riproposto in altissima definizione per una nuova generazione di spettatori.
Accanto ai film restaurati, la sezione ha ospitato anche documentari dedicati a grandi figure del cinema, come David Lynch, Carlos Diegues e Jayne Mansfield.
Perché i Restauri cinematografici di Cannes sono così importanti
I Restauri cinematografici di Cannes non sono soltanto una celebrazione nostalgica, ma una missione culturale. Restituire visibilità ai film del passato significa proteggerne la memoria, renderli accessibili alle nuove generazioni e preservarne l’eredità artistica. Spesso questi restauri sono il risultato di anni di lavoro da parte di istituzioni prestigiose come la Cineteca di Bologna, il CNC francese, la Film Foundation di Martin Scorsese e numerosi archivi nazionali.
Grazie all’uso di tecnologie avanzate, le copie restaurate offrono una qualità visiva e sonora sorprendente, restituendo l’intensità e il fascino originali delle opere, talvolta perfino mai viste in queste condizioni neppure al momento dell’uscita.
Dove vedere i restauri a Cannes
Le proiezioni dei Restauri cinematografici Cannes si tengono nelle sale ufficiali del Festival, come la Sala Buñuel, la Debussy e la storica Cinéma de la Plage, dove i film vengono proiettati sotto le stelle. Alcune proiezioni sono accompagnate da incontri con restauratori, critici e, quando possibile, anche con i registi o membri del cast originali.
Molti di questi film restaurati trovano poi nuova vita in altri festival internazionali o vengono distribuiti nei circuiti d’essai, permettendo al pubblico di tutto il mondo di riscoprire grandi opere in versione definitiva.
Il valore eterno del cinema restaurato
La sezione Restauri cinematografici di Cannes si conferma ogni anno come un appuntamento imperdibile per chi ama il cinema nella sua forma più pura e autentica. Non è solo un’occasione per guardare indietro, ma anche un invito a riflettere sull’importanza della conservazione culturale in un’epoca dominata dal digitale.
Cannes, ancora una volta, si dimostra non solo un trampolino per il nuovo cinema, ma anche un custode della memoria collettiva del grande schermo.