Il Festival di San Sebastián è uno dei principali appuntamenti per il cinema d’autore a livello mondiale. Ogni settembre, la città basca diventa il centro nevralgico per cineasti, critici e appassionati. I film internazionali del Festival di San Sebastián sono scelti con cura per rappresentare la varietà culturale, linguistica e artistica del panorama cinematografico globale. La kermesse si distingue per la qualità delle opere presentate, molte delle quali trovano qui la loro première europea o mondiale.
Una vetrina per il cinema d’autore
Tra i film internazionali del Festival di San Sebastián, numerosi titoli degli ultimi anni si sono distinti per l’originalità e la potenza narrativa. Nel 2023, ad esempio, il film “The Rye Horn” (O corno) del portoghese Jaione Camborda ha vinto la Concha de Oro. Si tratta di un dramma ambientato nella Galizia degli anni ’70, che racconta la lotta per la libertà e la dignità femminile.
Nel 2022, “The Kings of the World” della colombiana Laura Mora, un film poetico e brutale sui giovani emarginati di Medellín, ha trionfato come miglior film, dimostrando l’attenzione del Festival verso le voci indipendenti provenienti dall’America Latina.
I grandi nomi e le nuove promesse
Il Festival ha ospitato negli anni registi affermati come Hirokazu Kore-eda, che ha presentato qui anteprime europee delle sue opere, e Pablo Larraín, già protagonista con film acclamati come Jackie o Ema. Allo stesso tempo, la sezione New Directors permette a giovani registi di farsi conoscere. È il caso della regista iraniana Emad Aleebrahim Dehkordi, che nel 2022 ha vinto il premio per la miglior opera prima con “Chevalier noir”, un film intenso e politico sull’Iran contemporaneo.
Un altro esempio è “Blue Giant”, film d’animazione giapponese di Yuzuru Tachikawa, presentato nel 2023 nella sezione Perlak, che ha entusiasmato critica e pubblico con la sua rappresentazione vibrante del jazz giapponese.
Premi e riconoscimenti
Oltre alla Concha de Oro, i film internazionali del Festival di San Sebastián competono per premi prestigiosi come la Concha de Plata alla miglior regia o interpretazione, il Premio del pubblico e riconoscimenti speciali della giuria. Il film “Beginning” della georgiana Dea Kulumbegashvili, vincitore nel 2020, ha ottenuto ben quattro premi, tra cui miglior film, miglior regia e miglior attrice, segnando un record per un’opera prima.
Anche il regista americano James Franco ha ricevuto il premio per la miglior regia nel 2017 con “The Disaster Artist”, a dimostrazione dell’apertura del Festival a film internazionali che mescolano commedia e metacinema.
I titoli di film internazionali più attesi del Festival di San Sebastián 2025
L’edizione 2025 del Festival di San Sebastián si preannuncia ricca di opere internazionali di grande interesse, con una selezione ufficiale che spazia tra generi e provenienze geografiche diverse. Tra i film in concorso, spicca “Conclave” di Edward Berger, adattamento del romanzo di Robert Harris, che offre uno sguardo intrigante sull’elezione papale attraverso la performance di Ralph Fiennes.
Un altro titolo di rilievo è “The Last Showgirl” di Gia Coppola, che racconta la storia di una ballerina veterana interpretata da Pamela Anderson, affiancata da Jamie Lee Curtis e Dave Bautista.
Dalla Francia arriva “Emmanuelle” di Audrey Diwan, una rivisitazione contemporanea del celebre romanzo erotico, con Noémie Merlant nel ruolo principale.
Per quanto riguarda il cinema latinoamericano, “El lugar de la otra” della cilena Maite Alberdi, al suo debutto nella fiction, esplora la storia vera della scrittrice María Carolina Geel, che nel 1955 uccise il suo amante.
Infine, “On Falling” di Laura Carreira, regista portoghese residente a Edimburgo, presenta la vita precaria di un lavoratore in un enorme magazzino in Scozia, offrendo uno sguardo realistico sulle difficoltà del mondo del lavoro contemporaneo.
Conclusioni: film internazionali del Festival di San Sebastián
I film internazionali del Festival di San Sebastián sono il cuore pulsante di un evento che celebra la diversità culturale e l’eccellenza artistica. Ogni anno, questa manifestazione conferma il suo ruolo di ponte tra cinematografie emergenti e consacrate, tra oriente e occidente, tra innovazione e tradizione. Che si tratti di opere premiate o gemme nascoste, i film presentati al Festival arricchiscono il dialogo globale sul cinema e la società contemporanea.
