
La retrospettiva imperdibile dell’Arlecchino
Fino al 17 settembre 2025, il Cinema Arlecchino di Milano ospita una retrospettiva eccezionale: “I capolavori restaurati di Claude Chabrol – Anni ’70”. Il cinema milanese si accende di nuovo, regalando al pubblico alcune delle opere più intense della storia del cinema francese.
Un omaggio a Chabrol tra giallo e psicologia
In programma due tra i titoli più emblematici di Claude Chabrol:
- La Femme infidèle – Una storia di gelosia e inganno, tra apparente borghesia e tensione tragica.
- Le Boucher – Un thriller oscuro, sospeso tra fascinazione e peggio.
Due film che incarnano magistralmente la maestria del regista nel mescolare suspense, critica sociale e profondità umana.
L’Arlecchino: cinema, storia e bellezza
Il Cinema Arlecchino, risalente al 1948, è l’ultima monosala moderna di Milano. Progetta le sue proiezioni in una cornice artistica unica, tra pannelli Fornasetti e valori architettonici d’epoca. Il suo foyer è un luogo di cultura e comunità, mentre la sala è attrezzata per proiezioni digitali, 35 mm, 7.1 audio e più.
Perché questa rassegna è un’occasione unica
- Cinema restaurato: un filo diretto con il passato, grazie a film riportati allo splendore originale.
- Un classico del thriller francese: Chabrol racconta l’intimità disturbata, l’inganno quotidiano, la colpa che non si confessa.
- Un luogo storico da vivere: l’Arlecchino offre atmosfere che la serialità moderna ha dimenticato.
Dettagli utili
| Evento | Info |
|---|---|
| Quando | Fino al 17 settembre 2025 |
| Film in programma | La Femme infidèle, Le Boucher |
| Luogo | Cinema Arlecchino, Milano |
| Storico del luogo | Sala d’arte moderna e retrospettiva |
