Il periodo di votazione per le nomination agli Oscar 2025 si è concluso, portando con sé interrogativi e aspettative su un’edizione che promette di essere imprevedibile. Dopo l’estensione del voto dovuta ai devastanti incendi di Los Angeles, l’Academy si prepara a svelare i candidati il prossimo 23 gennaio. Cosa ci dicono i trend e i retroscena di quest’anno?
Il ruolo dei Golden Globe e l’impatto sulle nomination
Nonostante il dibattito sulla rilevanza dei Golden Globe, la loro influenza sulle votazioni dell’Academy è ancora evidente. Film come I’m Still Here e A Real Pain hanno visto un’impennata d’interesse dopo le vittorie nelle rispettive categorie. Allo stesso modo, titoli come Emilia Pérez e Conclave hanno consolidato la loro posizione di forza. Il riconoscimento dei Globe, infatti, continua a essere un fattore determinante per molti votanti indecisi.
“The Brutalist”: un’opera amata ma poco vista
Uno dei titoli più chiacchierati è The Brutalist, diretto da Brady Corbet. Nonostante abbia vinto ai Globe e sia considerato un forte contendente, alcuni membri dell’Academy hanno ammesso di non averlo completato a causa della lunghezza e dell’intensità emotiva. Questo potrebbe spiegare il minor supporto per Felicity Jones, che appare nella seconda metà del film, ma non dovrebbe ostacolare la pellicola dall’ottenere almeno otto nomination.
Il distacco tra critica, pubblico e Academy
Quest’anno si evidenzia una frattura tra i gusti della critica, le preferenze del pubblico e i voti dell’Academy. Mentre opere acclamate come Nickel Boys e Hard Truths faticano a emergere, film con riscontri critici più tiepidi, come Emilia Pérez, sembrano destinati a dominare. Questo riflette una tendenza consolidata: l’Academy vota spesso seguendo il proprio gusto personale, al di là di metriche esterne.
Possibili sorprese nella categoria Miglior Regia
La categoria Miglior Regia si presenta come una delle più incerte. Nonostante l’acclamazione per registi come Coralie Fargeat (The Substance) e Payal Kapadia (All We Imagine as Light), i nomi di Jacques Audiard e Denis Villeneuve sembrano favoriti. Tuttavia, un wildcard potrebbe ribaltare le aspettative.
Oscar 2025 nomination: il caso Clint Eastwood e il potenziale colpo di scena di Juror No. 2
Il film Juror No. 2, che potrebbe essere l’ultima opera di Clint Eastwood, è emerso come una possibile sorpresa per la categoria Miglior Film. Nonostante una distribuzione limitata, molti votanti hanno espresso ammirazione per il progetto, suggerendo che potrebbe strappare una nomination simbolica.
La ricerca di storie che sollevano lo spirito
Dopo un periodo segnato da eventi tragici, molti membri dell’Academy hanno dichiarato di aver cercato film che offrissero gioia ed evasione. Questo trend potrebbe favorire pellicole più leggere come Wicked o A Complete Unknown, mentre film più impegnativi potrebbero essere penalizzati.
Conclusione
L’edizione 2025 degli Oscar si preannuncia ricca di sorprese. Tra film amati ma poco visti, categorie competitive e il desiderio di storie che ispirino ottimismo, la corsa agli Oscar riflette ancora una volta la complessità dell’industria cinematografica e dei suoi votanti. Tutti gli occhi sono puntati sul 23 gennaio per scoprire chi conquisterà un posto tra i candidati.