La 81ª edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, svoltasi dal 28 agosto al 7 settembre 2024, ha riconfermato il prestigio del cinema italiano nel panorama internazionale. Tra opere d’autore, esordi promettenti e storie capaci di parlare al pubblico globale, i registi italiani a Venezia hanno offerto una selezione variegata e di grande qualità.
Cinque titoli tricolore sono stati inseriti nella selezione ufficiale in concorso, contribuendo a rendere la kermesse un punto di riferimento per il cinema d’autore europeo e mondiale.

Registi italiani Venezia: ecco chi era in concorso
I registi italiani Venezia in gara per il Leone d’Oro 2024 hanno proposto film che spaziano tra generi, tematiche e ambientazioni molto diverse, ma tutti accomunati da uno sguardo personale e profondo sul presente e sul passato. Ecco chi sono:
- Gianni Amelio – Campo di battaglia: ambientato negli ultimi mesi della Prima Guerra Mondiale, il film riflette sui dilemmi morali di due medici militari alle prese con la sofferenza e la morte. Un’opera drammatica e intensa, firmata da un maestro del cinema italiano.
- Luca Guadagnino – Queer: trasposizione del romanzo cult di William S. Burroughs, con Daniel Craig protagonista. Guadagnino torna al Lido con un film sull’identità e l’alienazione, che conferma la sua capacità di unire cinema d’autore e respiro internazionale.
- Maura Delpero – Vermiglio: la regista altoatesina, già acclamata con Maternal, propone una storia ambientata nelle Dolomiti durante la Seconda Guerra Mondiale, tutta incentrata sulla forza e le contraddizioni dell’universo femminile.
- Fabio Grassadonia e Antonio Piazza – Iddu – L’ultimo padrino: un’opera che fonde realtà e invenzione per raccontare la figura enigmatica di Matteo Messina Denaro, con Elio Germano nei panni del boss. Una riflessione potente sul potere e la memoria.
- Giulia Louise Steigerwalt – Diva futura: ispirato alla storia vera di Riccardo Schicchi, questo film affronta il mondo della pornografia italiana degli anni ’80 con uno sguardo umano, critico e originale.
Il ruolo dei registi italiani nella Mostra del Cinema
La partecipazione dei registi italiani Venezia alla competizione ufficiale non è soltanto una questione di numeri: rappresenta un segnale forte della qualità espressiva del nostro cinema. I film proposti non solo parlano al pubblico nazionale, ma offrono chiavi di lettura universali sui grandi temi del nostro tempo: guerra, identità, potere, sessualità, maternità.
Ogni regista ha portato in Laguna una prospettiva diversa, dimostrando che il cinema italiano non è mai stato così pluralista e coraggioso, pronto a confrontarsi con i grandi nomi della scena internazionale.
Uno sguardo al futuro del cinema italiano
Il successo dei registi italiani a Venezia alla Mostra del Cinema 2024 fa ben sperare anche per il futuro dell’industria audiovisiva italiana. Con un mix tra autori affermati e nuove voci, la selezione ha messo in evidenza una generazione di cineasti capaci di innovare linguaggi e racconti, mantenendo al contempo un forte radicamento culturale.
Dalla sperimentazione visiva alla narrazione più tradizionale, i registi italiani hanno dimostrato come il nostro cinema sappia ancora emozionare, interrogare e sorprendere.