MIGLIOR FILM
I vincitori del Festival del Cinema di Venezia 2025 sono diversi nelle molte categorie, ma di certo il più importante è il Leone d’Oro al miglior film. Quest’anno il premio l’ha vinto Father Mother Sister Brother di Jim Jarmusch, la cui trama è presente in quest’articolo. Questa scelta premia un cinema poetico e lento, carico di emotività quotidiana. Un film senza star o temi hollywoodiani, una svolta forse.
Leone d’Argento
Il Gran Premio della Giuria va a “The Voice of Hind Rajab”. Un film politico e un premio che segue questo filone di pensiero, senza nulla togliere alla pellicola ma di certo il tema così importante ha influito. Dopo aver vinto il Leoncino d’Oro questo è un altro ottimo traguardo per il film. Incentrato su una bambina di sei anni intrappolata in una macchina a Gaza mentre le bombe piovono dal cielo, potrebbe essere una delle tante dimostrazioni per smuovere le acque internazionali.
Miglior attore
Servillo, ormai fedelissimo di Sorrentino, vince la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile. “La grazia” è un film con un protagonista indiscusso, perfetto per poter vincere questo premio. Un uomo solo, che riflette sulle sue decisioni, le emozioni che traspaiono e le espressioni che trasmettono: questo è Toni Servillo.
Miglior attrice
La Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile va a Xin Xhilei. Il film “Ri gua zhong tian” (The sun rises on us all) da lei interpretato è un dramma. Forse una trama simile a qualcosa di già visto ciò che conta nel Premio Volpi è l’interpretazione. Una donna che commette un crimine, la cui responsabilità viene presa dall’amato, la pressione troppo grande la mette in fuga. Dopo anni si rivedono e il passato si mischia con il presente: questi i panni che Xin Xhilei ha indossato magnificamente. I dilemmi morali e dell’anima umana sono al centro del girato e ben interpretati dall’attrice cinese.
I vincitori del Festival del Cinema di Venezia 2025
Forse i veri vincitori della Biennale sono gli appassionati di cinema. Tanti film, tutti di qualità, molti innovativi, pronti ad uscire nelle sale. Gli amanti del cinema aspettano con ansia il Festival, anche quest’anno senza rimanerne delusi. Di certo è anche una luce puntata sui giovani che faranno la storia del cinema con i vari premi ai promettenti, ma è anche ispirazione per i ragazzi che magari vorrebbero intraprendere quella carriera. Tra vincitori e sconfitti (se così si possono chiamare) il Festival e i cinefili vincono sempre.