La solitudine dei non amati: al cinema il dramma di Lilja Ingolfsdottir

La solitudine dei non amati

La solitudine dei non amati (Loveable), il dramma norvegese diretto da Lilja Ingolfsdottir, arriva nelle sale italiane il 30 aprile, distribuito da Wanted Cinema. Il film offre una riflessione profonda sulle sfide della maternità, della carriera e dell’identità personale all’interno del contesto familiare.

Trama del film

La protagonista, Maria (interpretata da Helga Guren), è una quarantenne alle prese con la gestione di quattro figli e una carriera professionale in bilico. Il marito Sigmund (Oddgeir Thune), spesso assente per motivi di lavoro, lascia a Maria il peso delle responsabilità quotidiane. Al ritorno da uno dei suoi viaggi, una discussione accesa mette in luce le crepe nel loro matrimonio, spingendo Maria a confrontarsi con le proprie paure e a intraprendere un percorso di riscoperta personale. Supportata dalla terapeuta (Heidi Gjermundsen), Maria cerca di ricostruire la propria vita e le relazioni con i suoi cari, inclusa la figlia maggiore Alma (Maja Tothammer-Hruza) e sua madre (Elisabeth Sand).

Riconoscimenti internazionali

Presentato in anteprima mondiale al 58° Festival Internazionale del Cinema di Karlovy Vary nel 2024, Loveable ha ottenuto cinque premi prestigiosi: 

• Premio Speciale della Giuria

• Miglior Attrice per Helga Guren 

• Premio della Giuria Ecumenica

• Europa Cinemas Label Award

• Premio FIPRESCI

Questi riconoscimenti testimoniano l’impatto emotivo e la qualità artistica del film.

Dichiarazioni della regista

Lilja Ingolfsdottir ha dichiarato: «Questo film tocca corde emotive profonde». La regista esplora con sensibilità le complessità delle relazioni familiari e il percorso di una donna verso l’autenticità e l’autodeterminazione.  

La solitudine dei non amati: cast e produzione

Oltre a Helga Guren e Oddgeir Thune, il cast include Marte Magnusdotter Solem e Kyrre Haugen Sydness. La fotografia è curata da Øystein Mamen, mentre la produzione è affidata a Thomas Robsahm per Nordisk Film Production.  

Conclusione

La solitudine dei non amati offre uno sguardo autentico sulle sfide contemporanee legate all’equilibrio tra vita familiare e realizzazione personale. Un’opera che invita alla riflessione sulle dinamiche relazionali e sull’importanza di riscoprire sé stessi.